Fall foliage, entrare in un caleidoscopio di colori

Quando il verde assume i toni del giallo, del rosso, del blu. Le foglie si seccano e cadono a terra creando un tappeto leggero e crepitante, è la magia del Fall foliage, regalata dalla terza stagione dell’anno, un appuntamento imperdibile per lasciarsi incantare dallo spettacolo della natura.

I boschi si illuminano così di colori: dal rosso al vermiglio, dal giallo all’ocra accendendosi di calde tonalità. Prima della caduta definitiva, le chiome si infiammano e si specchiano nei corsi d’acqua, nei laghi, nei fiumi. La montagna invita ad essere percorsa, i giardini visitati, i paesaggi assaporati.

Lo spettacolo dei colori d’autunno lo si può trovare subito fuori casa, nel parco cittadino o magari prendendo la macchina e facendo pochi chilometri, raggiungendo la collina vicina. Ci sono poi alcune mete predilette per ammirare il caleidoscopio della natura.

La Valle d’Aosta è sicuramente la regina delle foreste. Nella frazione Courtil esiste un bellissimo bosco di faggi che si riempie di suggestive chiome rosso-brune e arancioni. Straordinari, poi, gli aceri monumentali del parco del castello Passerin d'Entrèves a Châtillon. Risalendo lungo la Dora, tra la Valle di Brusson e quella di Saint-Vincent, ci s’imbatte nella foresta mista del Col de Joux, composta in prevalenza da conifere, che contornano di verde brillante il fogliame ramato e purpureo dei ciliegi selvatici. A Verrayes si trova, invece, l’arboretum Abbé P.L.Vescoz, un orto botanico di specie esotiche: 10.000 piante, tra cui cedro, douglas, cipresso italico e sequoia dalle mille tinte.

Come dimenticare, poi, i famosi Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, che da alcuni anni sono diventati un appuntamento imperdibile per fotografi e amanti della natura. Esplodono in un caleidoscopio di calde tonalità, soprattutto nell’area “i boschi del mondo” dove spiccano i rosseggianti aceri giapponesi e le latifoglie nordamericane.